SCUOLA DELL'INFANZIA

Scuola dell’Infanzia “Carlo Marx”

La scuola dell'infanzia fa parte del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni ed è il primo gradino del percorso di istruzione.


Codice Meccanografico: MIAA8A001V

Cosa fa

Coordinatrice di plesso Infanzia Insegnante Daiana Vanzo
Riceve su appuntamento presso la scuola “C. Marx”.
È possibile concordare il giorno e l’orario del colloquio telefonando al n. 02- 2480650

 


Scuola dell’Infanzia “Carlo Marx”

Presidenti d’Intersezione – Infanzia

Scuola Infanzia “C. Marx” a.s. 2023-2024
INTERSEZIONE PRESIDENTE
A-D Ins. Giganti
B-C-E Ins. Andreroni
F-G Ins. Zappa
 

Consigli di Intersezione – Infanzia a.s. 2023-2024

SEZIONE A VIGENI ERIKA
SEZIONE B GERVASONI LIDIA
SEZIONE C CARBONE SARA
SEZIONE D DIOMEDE MARIA FABIANA
SEZIONE E LAFORGIA VERONICA
SEZIONE F BULBO ANNA MARIA
SEZIONE G GERVASONI CLAUDIA

 


 

Tour della Scuola dell’Infanzia

 

Il percorso educativo della scuola dell’infanzia, visto all’interno di un progetto di istituto articolato e unitario, rappresenta “il primo passo” di un processo di formazione per uno sviluppo armonico ed integrale dei bambini e delle bambine. Il valore centrale di questo progetto educativo – didattico è dato al pieno rispetto dei ritmi evolutivi, delle capacità, delle differenze e dell’identità di ciascun bambino. La scuola dell’infanzia è un ambiente educativo che integra esperienze concrete e apprendimenti riflessivi che, attraverso mediazioni didattiche, favoriscono l’acquisizione delle competenze di base e una crescita serena.

La Scuola dell’Infanzia “C. Marx” è composta da 7 sezioni eterogenee per la presenza di bambini di età differente nel gruppo-sezione implementando così lo spontaneo evolversi degli apprendimenti spontanei secondo il modello imitativo e amplificando le esperienze di relazione  dei bambini e  delle bambine.

I “contesti di apprendimento” seguono le indicazioni ministeriali e si realizzano:

  • nei tempi scanditi;
  • negli spazi adeguatamente organizzati,
  • nei percorsi didattici specifici progettati per le diverse fasce d’età.

Organizzazione della giornata scolastica

8.00-8:30 Accoglienza in intersezione
8.30-9.00 Accoglienza dei/delle bambini/e in sezione.
9.00-10.30   Gioco libero e attività di routine (calendario, canti, merenda,…) in sezione
10.30-11.30 Attività didattiche in sezione (3 anni) o  nei laboratori (4 e 5 anni)
11.30-12.00 Attività di gioco libero o organizzato, utilizzo dei servizi prima del pranzo.
12.00-13.00   Pranzo, giochi e altre attività in attesa del momento del riposo.
13.00-14.45 Riposo per i piccoli
Attività didattiche per i grandi
14.45-15.45 Attività di gioco o didattica
15.45-16.00 Uscita
16.00-17.00 Prolungamento gestito dall’Amministrazione Comunale

 

Il tempo dell’Accoglienza

L’accoglienza rappresenta un momento fondamentale nel rapporto tra insegnanti, bambini e famiglie: le insegnanti accolgono il bambino rendendo il distacco dal genitore il più sereno possibile.  L’accoglienza consente altresì di scambiare informazioni sul comportamento dei bambini e delle bambine.

 

Il tempo scandito nelle routine

La giornata del bambino è scandita da momenti diversi, consueti e familiari, che si connotano per le loro caratteristiche di routine. Il riordino, la cura personale, i calendari, il susseguirsi dei turni, le ritualizzazioni prima dei passaggi ad alcuni eventi offrono ai bambini una gamma di stimoli molto varia e consentono l’organizzazione della giornata scolastica. Sono proprio questi momenti che, ripetendosi regolarmente, aiutano il bambino a costruire i propri sistemi di riferimento per la rappresentazione degli eventi, dello scorrere del tempo e dell’orientamento spaziale, aumentando la sua capacità di rassicurazione e di familiarità con l’ambiente scolastico. I momenti di vita quotidiana in cui si articola la scuola costituiscono un ambito privilegiato di interazione personale, di esplorazione spontanea e di conoscenza della realtà, favorendo lo sviluppo dell’autonomia. Questi momenti vengono vissuti con piacere, in un clima di condivisione e di sicurezza che proviene dai gesti abituali, dal rispetto di orari consueti. I bambini sanno cosa aspettarsi e partecipano attivamente alle attività, attratti sia dalla riproposizione di azioni conosciute che dall’introduzione di piccole novità che vengono introdotte al momento giusto anche su loro sollecitazione.

 

Lo spazio sezione

La sezione è intesa come “ambiente formativo” capace di rendere possibile una permanenza serena e positiva nella scuola. In essa vengono svolte attività didattiche e di routine. In questo ambiente strutturato il gioco assume un ruolo fondamentale per lo sviluppo sociale, cognitivo ed emotivoaffettivo: permette ai bambini e alle bambine di arricchire e dare un senso alle proprie esperienze, di conoscere la realtà esterna e sperimentare le proprie capacità attive e creative, trasformandole secondo i propri bisogni e grazie alla propria fantasia. Ogni sezione presenta degli “angoli di gioco” strutturati che rispondono ai bisogni affettivi, ludici e relazionali degli alunni.

Gli angoli della sezione sono pensati perché il bambino vi incontri i compagni impegnandosi con loro in attività di gioco libero in spazi noti, rassicuranti e gratificanti.

 

Lo angoli della sezione

Angolo di manipolazione, che permette al bambino di manipolare, sperimentare, travasare, misurare con diversi materiali (sabbia, farina, granaglie…).

Angolo della tana, intimo e morbido, formato con tappeti, cuscini, poltrona, divanetto, che consente al bambino di sentirsi protetto e al sicuro.

Angolo della casa, che favorisce il gioco simbolico della famiglia ed è strutturato con materiali che si ritrovano nelle abitazioni (pentole per cucinare, frutta e verdura finta, bambole, vestiti per le bambole, telefoni finti …).

Angolo per le attività grafiche e creative, dove i bambini hanno a disposizione fogli, colori di vario tipo, forbicine, scotch e colla per manipolare, organizzare e modificare materiali diversi stimolando l’immaginazione e la creatività.

Angolo dei giochi di costruzione, per stimolare le capacità di costruire e inventare con materiali di diverso tipo (lego, pezzetti di legno, costruzioni di legno, piste, macchinine, percorsi stradali).

Angolo del libro, che consente ai bambini di sfogliare testi cartonati e da loro costruiti e di ascoltare storie lette dall’insegnante.

Angolo della conversazione, spazio ampio dove è possibile sedersi in cerchio per svolgere le attività di routine e giochi di socializzazione.

 

Lo spazio ampio del Salone

Il salone è uno spazio ampio, poco strutturato, destinato ai giochi di movimento e all’incontro con i bambini e le bambine di altre sezioni per condividere esperienze educative. Rappresenta, quindi, lo spazio privilegiato per realizzare “esperienze sociali allargate” in cui ci si confronta con bambini e adulti “non appartenenti” alla propria sezione e con stili relazionali differenti e non noti.

 

Lo spazio all’aperto del Giardino

Per giocare fuori all’aperto a contatto con la natura, c’è il GIARDINO un prato attrezzato con scivoli e attrezzi per arrampicarsi. Lo spazio del giardino si presta per diverse attività motorie libere e guidate e offre la possibilità di esplorare la natura e vederne i cambiamenti ciclici che avvengono nelle diverse stagioni.

 

I  Campi di Esperienza

I Campi di Esperienza sono gli ambiti del fare e dell’agire del bambino entro cui si realizza l’apprendimento:

  • il corpo e il movimento;
  • i discorsi e le parole;
  • la conoscenza del mondo;
  • immagini, suoni e colori; – il sé e l’altro.

Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi, riferiti a sistemi simbolici della nostra cultura, capaci di evocare, stimolare e accompagnare apprendimenti progressivamente più sicuri.

Nella scuola dell’Infanzia essi rappresentano i contenuti formativi cui fare riferimento per progettare tutte le attività scolastiche e costituiscono le basi di tutti quei sistemi simbolico culturali che sono all’origine dei saperi.

 

L’Attività didattica

Le attività didattiche sono progettate per far vivere ai bambini esperienze specifiche di apprendimento. Esse propongono dei percorsi specifici per le diverse fasce d’età e vengono realizzate utilizzando la risorsa della compresenza delle insegnanti di sezione, con la quale é possibile suddividere il gruppo classe in due sottogruppi.

 

Per i bambini e le bambine di 3 anni l’attività didattica si svolge quasi sempre in sezione, uno spazio a loro noto e rassicurante, entro cui possono fare esperienze significative sotto la guida delle insegnanti di sezione e con il piccolo gruppo  dei compagni della stessa età.

Per i bambini e le bambine di 4 e 5 anni l’attività didattica si realizza privilegiando soprattutto i laboratori, spazi predisposti per favorire l’apprendimento di abilità specifiche.

 

L’attività di Laboratorio

Nel laboratorio la disposizione degli arredi, degli strumenti e dei materiali è pensata per rendere il bambino protagonista di un’avventura particolare che lo porta ad allargare i propri orizzonti di conoscenza.

Nel laboratorio l’adulto assume sempre più il ruolo di osservatore e di regista lasciando i bambini liberi di sperimentare le proprie potenzialità espressive, comunicative, psicomotorie ed esplorative.

Seguendo una turnazione, ogni sezione ha a disposizione, per una settimana, uno dei sette laboratori allestiti (Psicomotricità, Biblioteca, Scientifico, Creatività, Tessitura, Teatro, Pittura).

Le insegnanti ogni giorno progettano percorsi didattici significativi in due spazi appositamente strutturati (la sezione ed il laboratorio), rapportandosi con gruppi di bambini della sezione.

 

Organizzazione e contatti

Contatti

Sede

  • indirizzo

    Via Carlo Marx, 245, 20099 Sesto San Giovanni MI

  • CAP

    20099

  • Orari

    Per gli orari di apertura si prega di rivolgersi alla segreteria didattica