TITOLO: "La bicicletta verde"

AUTORE: Al-mansour Haifaa

CASA EDITRICE E ANNO : Mondadori 2016

GENERE: diritti

PERSONAGGIO PREFERITO: Wadjda, perché mi piace come si comporta per la sua volontà di fare e per la sua determinazione.

TRAMA:

Wajda è una bambina molto intelligente, simpatica, e ama divertirsi usando di nascosto la bicicletta del suo amico Abdullah. I due decidono di sfidarsi, ma Wadjda non ha una bicicletta. Un giorno sulla strada per la scuola ne vede una verde, nuova, trasportata sul tetto di un camion. La segue fino ad arrivare nei pressi di un negozio in cui sarà messa in vendita e, quindi, si pone l'obiettivo di comprarla ma deve avere 800 riyal. Da quel giorno, inizia a vendere tantissimi braccialetti da lei stessa intrecciati e cassette musicali da lei registrate. Sua madre, come i professori, trova che Wajda non debba acquistare la bicicletta, e ritira tutti i braccialetti e le cassette a Wadjda. Nel frattempo, la scuola di Wadjda annuncia la gara annuale di conoscenza del Corano, il cui vincitore si aggiudicherà 1000 ryal, l'unico modo per avere la cifra per acquistare la bicicletta verde è vincere la gara di recitazione del Corano. La sua determinazione fa sì che, che con grande impegno Wajda raggiunga il primo posto al concorso. Al momento dei ringraziamenti la preside le chiede a quale spesa destinerà i soldi, e la bambina dice ingenuamente di voler comprare una bicicletta. Il pubblico è indignato dalle sue parole e la preside devolve il premio per la causa palestinese. La madre per consolarla................

 

TEMI TRATTATI: l'emancipazione femminile

 

COMMENTO: questo libro mi è piaciuto molto perché mi ha fatto riflettere come le donne si battono per la parità; la protagonista è molto determinata a raggiungere i suoi obbiettivi. Consiglierei il libro perché insegna a ribellarsi, la storia è molto avvincente e coinvolgente.

 

TORNA ALLA HOME

TORNA INDIETRO