Andrea Renzi 3°A

SCHEDA LIBRO

TITOLO: Ultima fermata Auschwitz

AUTORE: Frediano Sessi

TIPO DI RACCONTO: Diario

GENERE: Storico

NARRATORE: Interno. In prima persona

TRAMA: Il libro è il diario di un ragazzo ebreo che scopre di esserlo, quando non ha più diritto di parola a scuola. Arturo non reagisce bene a questo evento e si sente offeso ed inferiore.

Deve spostarsi, insieme alla famiglia, di città in città per scappare dai fascisti: farà le vacanze a Bologna , per poi trasferirsi nuovamente a Roma, dove si innamorerà di Giulia, una ragazza conosciuta a lezione di pianoforte; ma alla fine non potrà che accettare il suo destino: essere deportato ad Auschwitz.

PROTAGONISTA: Arturo è un ragazzo di dieci anni italiano, che vive in una normalissima famiglia di origini ebree.

PERSONAGGI SECONDARI:

    • Giulia: è la ragazza di Arturo; i due si conoscono durante le lezioni di pianoforte. È l’unico personaggio che viene descritto fisicamente: carnagione olivastra, lunghi capelli neri, occhi verdi e grandi mani affusolate.
    • Padre di Arturo: all’inizio è un fascista convinto, poi però cambia idea quando viene licenziato a causa delle sue origini ebree
    • Sara: è la sorella di Arturo; i due fratelli non vanno mai d’accordo. Lei è molto triste perché, a causa del trasferimento a Roma, non potrà più frequentare il suo ragazzo Daniele.
    • Paolo: è il migliore amico di Arturo; i due, al mare, si divertono "da matti".
    • Nonno Willer: è il nonno di Paolo; è antifascista: saggio, simpatico e molto anziano.
    • Zio Samuele: è lo zio di Arturo, che ospita lui e la sua famiglia a Roma, sotto la protezione del Papa.

AMBIENTE: Bologna , Roma, Milano, Cesenatico.

    • FRASE SIGNIFICATIVA TRATTA DAL LIBRO: "Fatene un racconto per i vostri figli, che i vostri figli lo raccontino ai loro, e questi ultimi alla generazione successiva."
    • PERSONAGGIO PIU’ INTERESSANTE: per me il personaggio più interessante è il nonno Willer, in quanto ha il coraggio di dichiararsi contro il regime fascista, anche se tutti lo approvano per paura di essere uccisi.
    • SITUAZIONE PIU’ SIGNIFICATIVA: Arturo, riuscito a salvarsi dai fascisti, decide di dare alla sua maestra di pianoforte una lettera d’ addio per la sua fidanzata Giulia, per poi riunirsi alla sua famiglia già deportata. Questo coraggio mi ha colpito molto, lasciandomi "l’amaro in bocca".

 

 

TORNA ALLA HOME

TORNA INDIETRO