ALUNNO: Motta Federica CLASSE:2^B

AUTORE:
Sara Allegrini

TITOLO: "Mina sul davanzale"

CASA EDITRICE E ANNO DELLA 1^ EDIZIONE: Itaca, agosto 2017

GENERE: Formazione

PERSONAGGIO PREFERITO: il mio personaggio preferito è Mina, la protagonista del libro. Mina studia all’istituto commerciale, anche se nei suoi sogni avrebbe voluto fare il liceo. A Mina piacerebbe indossare vestiti carini e alla moda, ma non se li può permettere e spesso indossa abiti usati. E’ una ragazza diligente, ha molto coraggio e riesce ad affrontare le situazioni difficili sia a casa sia a scuola.

TRAMA: La storia è ambientata ai giorni nostri, in una città dell’Umbria colpita dal terremoto. La protagonista è Mina, una ragazza intelligente e ambiziosa, che avrebbe voluto studiare al liceo classico, ma a causa dei problemi della sua famiglia, ha dovuto scegliere una scuola che può darle un diploma utilizzabile subito nel mondo del lavoro. Mina viva da sola con la madre, una donna disoccupata dalla vita sentimentale travagliata, e con la sorella maggiore, diversamente abile. Il padre se ne è andato, lasciando la famiglia in gravi difficoltà economiche. Un giorno, a causa di un forte terremoto, le classi del liceo classico vengono trasferite nell’edificio che ospita la scuola frequentata da Mina che, così, si trova quotidianamente ad affrontare il peso emotivo di immaginarsi anche lei alunna del liceo e la difficoltà di relazionarsi con i liceali, ragazzi benestanti e viziati. Mina invidia i suoi compagni e le loro vite agiate, ma quando finalmente riesce a farsi accettare e ad entrare in quel mondo, scopre che tutti hanno dei problemi.

COMMENTO: per esprimere il mio giudizio sul libro userei tre aggettivi: appassionante, interessante e romantico

TEMI TRATTATI: I temi trattati sono quelli dell’amore, dell’amicizia e della crescita

CONSIGLIO: consiglierei ad altri la lettura di questo libro perché fa riflettere: la storia di Mina (che rinuncia ai suoi sogni per le difficoltà economiche della famiglia) ci fa capire che a volte guardiamo la realtà col filtro dei pregiudizi e la interpretiamo nel modo sbagliato; infatti Mina inizialmente si crede inferiore agli altri che, ai suoi occhi, hanno tutto ciò che lei non può avere, poi però scopre , che non è così, perché tutti hanno dei problemi nella vita.

VOTO COMPLESSIVO: 8

PASSO SCELTO: "Quando il preside entrò in classe di Mina, tutti pensarono alla ramanzina mensile che era solito propinare quando il numero delle note disciplinari superava il limite didatticamente tollerabile. Invece, incontenibile alle sue spalle, spuntò pure la prof Baci Paci, che tagliò corto. <<Facciamo un applauso alla signorina Mina, che ha vinto il primo premio per il miglior tema all’agone letterario>>. Mina credette di sognare e lo sguardo orgoglioso della prof fu la sua più grande soddisfazione."

 

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