ALUNNO: Le noci Giulia CLASSE: 2^ B

TITOLO: "Gemelle"

CASA EDITRICE E ANNO DELLA 1^ EDIZIONE: Giunti, gennaio 2018

GENERE: Formazione

PERSONAGGIO PREFERITO: Vera è una ragazza magra con i capelli castani e porta gli occhiali , ma se non li portasse sarebbe identica a sua sorella Celeste; Vera è molto semplice, secchiona, tecnologica, adora giocare ai videogiochi con il suo migliore amico Paolo ; al contrario di Celeste, che ha una vita di successi, ed è molto ricercata dagli altri, Vera è sfortunata, e a tutti appare come una persona fredda, senz’anima. Solo alla fine del libro si scoprirà che anche lei ha un cuore d’oro

TRAMA: Questa storia si svolge in una città chiamata Borgobianco, ai giorni nostri, durante l’ultimo anno del liceo frequentato dalle protagoniste. Vera e Celeste sono due gemelle uguali di viso e nell’aspetto fisico, ma molto diverse caratterialmente: Vera è un maschiaccio, è seriosa, semplice e grezza, ma in fondo ha un cuore dolce; Celeste è la perfettina, è la più popolare della scuola ed è fidanzata con Massimo. Un giorno Celeste inspiegabilmente abbandona la scuola e la sua magnifica vita tra sfilate e discoteche; Vera decide quindi di scoprire cosa sia accaduto alla sorella e con molta fatica prova a mettersi nei suoi panni, travestendosi da lei. Tuttavia oltre alla verità, Vera scoprirà molte altre cose…davvero imprevedibili!

COMMENTO: il libro, per me è molto emozionante ed educativo

TEMI TRATTATI : i temi trattati sono l’adolescenza e il rapporto tra sorelle

CONSIGLIO: consiglierei la lettura di questo libro perché dà insegnamenti molto utili agli adolescenti di oggi, che spesso sono egoisti; la storia invece fa capire ad esempio l’importanza di aiutare chi è in difficoltà, come quando Vera aiuta Celeste a superare il blocco emotivo che la teneva chiusa dentro casa, oppure fa riflettere sul fatto che bisogna imparare a non fidarsi di tutti, come quando Vera scopre che il professore, fidanzato di Celeste era interessato anche ad altre ragazze.

VOTO COMPLESSIVO: 10- (il meno perché in qualche punto l’ho trovato troppo dettagliato)

PASSO SCELTO: "Mi volto verso lo specchio sopra la toeletta. Mi tolgo gli occhiali e fisso il mio riflesso sfocato. Se mi truccassi e mi vestissi come Celeste, indossassi le lenti a contatto, potrei andare a scuola al posto suo. Le risparmierei altre assenze, e comunque io non avrei problemi: ho saltato solo pochi giorni, e in ogni caso i professori non fanno storie quando hai la media del 10. Con un pizzico di furbizia, nessuno si accorgerebbe dello scambio. In più, nei panni di Celeste, potrei indagare in piena libertà."