ALUNNO: Roberta Ianni CLASSE 2^B

AUTORE: Alessandro Q. Ferrari

TITOLO: "Le Ragazze non hanno paura"

CASA EDITRICE E ANNO DELLA 1^ EDIZIONE: De Agostini, 2018

GENERE: Formazione , adolescenza

PERSONAGGIO PREFERITO: il mio personaggio preferito è Laura, amica e coetanea di Mario (il protagonista). E’ alta, è ricoperta di lentiggini su tutta la faccia, ha i capelli castani e molto lunghi, ha occhi grandi e indossa un paio di occhiali. Adora i cani. E’ soprannominata "Inca" e fa parte della banda femminile. E’ una ragazza molto calma e allegra. E’ una persona molto altruista, è sempre pronta ad aiutare gli altri e cerca sempre di non fare scoppiare litigi.

TRAMA: la storia è ambientata ai giorni nostri e ha come protagonista Mario Brivio, un ragazzino di 13 anni che vive con sua madre, Rubina, in Lombardia. Dopo l’ennesimo brutto episodio con i bulli della scuola, Rubina, lo costringe ad andare per le vacanze estive con sua nonna a Castelnero, un paesino sulle montagne del Piemonte. Mario in alcuni casi, non sopporta proprio sua madre, perché è troppo premurosa, ma lei è così perché la figlia maggiore, Eva, uscita una notte di nascosto, non è mai più stata ritrovata. A Castelnero , Mario si innamora perdutamente di Talita, la figlia dei vicini di casa, una ragazza bella, forte e determinata. Così egli diventa parte di una banda al femminile: Talita, soprannominata Tata, Giorgia, chiamata Jo, Laura soprannominata Inca, e lui, detto Mary. Insieme, trascorrono giornate bellissime e indimenticabili. Tutto va per il verso giusto, fino a quella notte, la notte della tragedia…

COMMENTO: ho trovato il libro molto interessante, avvincente e appassionante.

TEMI TRATTATI: i temi affrontati sono amicizia, amore e crescita.

CONSIGLIO: consiglierei questo libro ad altri, perché a me è piaciuto molto. All’inizio la storia mi annoiava un po’, ma andando avanti nella lettura si faceva più avvincente, ad esempio mi ha coinvolta molto il momento in cui la banda di amici si addentra nella foresta piena di pericoli e ostacoli, la notte di capodanno, per andare a salvare la loro amica.

PASSO SCELTO (parla il protagonista Mario tra sé e sé )

"Anche mia sorella Eva era morta. Finalmente riuscivo a dirlo, a pronunciare quella parola. Morta. Era un vuoto, una tv spenta e staccata dalla corrente. Per me era come guardare le cose attraverso un filtro blu. Sarebbero state sempre blu da ora in poi. Non c’era niente che potessi fare per cambiare quella verità. Però c’era anche un’altra VERITA’. Noi eravamo vivi. Laura... ci avevo regalato una seconda possibilità. Stava a noi non sprecarla, rendere quella possibilità degna di lei. Era stata una magia vera la sua, il trucco perfetto, il più riuscito. Adesso avevamo il potere di fare qualsiasi cosa. Lo sapevamo, i nostri cuori battevano come uno solo."